Negli ultimi anni, sempre più persone soffrono di stress lavorativo, causato dall’ambiente tossico e competitivo in cui sono costrette a lavorare, insieme al comportamento spesso disumanizzante dei loro capi. Le grandi aziende sono strutturate in modo gerarchico e i dipendenti vivono nell’incertezza lavorativa costante, ciò rende le relazioni interpersonali complesse e facili ad attriti e gelosie. Per diventare le aziende del futuro, è necessario che prestino maggiore attenzione alla gestione delle persone, in modo da superare le sfide del mercato.
Parlare di aziende del futuro significa che le aziende attuali non sono più adeguate all’avanzamento tecnologico. L’innovazione continua e la regolamentazione diventano requisiti imprescindibili per la sopravvivenza. L’azienda del futuro sarà incentrata sull’export, sull’espansione geografica e sul servizio, in quanto da sola non riuscirà a stare al passo con l’avanzare della tecnologia. Sarà sempre più dipendente da budget limitati e sempre più dedicata ai finanziamenti di processi d’integrazione molto costosi, mentre dovrà essere in linea con l’innovazione tecnologica e la sua continua implementazione.
La rivoluzione tecnologica basata sulla disamina dei big data è già in atto e porterà un maggior numero di infrastrutture all’obsolescenza, insieme ai loro business model che dovranno necessariamente essere riadattati alle nuove esigenze. Il cliente dovrà essere riportato al centro e occorrerà acquisire una maggiore velocità di esecuzione e fluidità dei processi. Landoor è un esempio di azienda che si è evoluta ed adattata alle nuove esigenze ed è stata in grado di anticipare i tempi in fatto di innovazione tecnologica digitale. Landoor è un’azienda di traduzione che ha saputo accelerare i processi produttivi affiancando la tecnologia al capitale umano.
In Landoor, si è fatto un investimento accurato in tecnologia per piattaforme di traduzione assistita affiancate a database terminologici e fraseologici integrati, sin dalla loro comparsa sul mercato. L’azienda sta lavorando sulla realizzazione di un software proprietario per la gestione dei processi di traduzione a partire dai bisogni delle persone, essendo l’attività incentrata sulla traduzione professionale. Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, questi strumenti tecnologicamente avanzati hanno semplificato il lavoro pur preservando il valore creativo e intellettivo del personale aziendale. Il capitale umano resta l’unico in grado di dare alla traduzione quel valore aggiunto ed implicazione emotiva che una macchina, per quanto evoluta, non sarà mai in grado di dare.